Ristrutturare casa può non essere un intervento sfiancante a livello economico. Esistono, infatti,
bonus e detrazioni fiscali a cui si può accedere per avere diritto ad una serie di rimborsi. Ma cosa rientra nel bonus ristrutturazione? Vediamolo insieme!
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Cosa posso detrarre per ristrutturazione edilizia?
L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute fino ad un ammontare complessivo di 48.000 euro. Inoltre, grazie al bonus ristrutturazioni è possibile detrarre fino al 50% delle spese sostenute fino a 96.000 euro anche
per fabbricati risistemati ad uso abitativo. Dalle spese possono essere detratti lavori di:
- manutenzione straordinaria negli edifici comuni
- manutenzione ordinaria per i condomini
Quali sono i lavori per cui le spese possono essere detratte?
- lavori volti al risparmio energetico
- manutenzione e restauro delle unità immobiliari residenziali
- restauro o ricostruzione a seguito di danni da eventi naturali
- realizzazione di posti auto o garage
- bonifica dall’amianto
- installazione ascensori e scale interne
- sostituzione infissi e serramenti
- miglioramento dei servizi igienici
- sostituzione di porte interne
- recinzione di un’area privata
Inoltre sarà possibile ricevere un bonus mobili per un importo massimo di 10.000 euro solo per chi acquista mobili ed elettrodomestici a risparmio energetico durante la ristrutturazione.