Come abbinare due colori per dipingere la camera da letto

Idee e inspo
4 Ottobre 2023

È tempo di cambiare stile alla camera da letto e renderla più attuale e confortevole? In questo caso un intervento dall’effetto sorprendente può essere cambiare look alle pareti dipingendole in due colori. Ridipingere quando di ristruttura un appartamento, o parte di esso, non richiede tempi lunghi e se i colori sono scelti con attenzione il risultato sarà perfetto. Infatti, sebbene il bianco sia una scelta sicura e sempre valida, non bisogna avere paura di sperimentare con i colori.

Anche in camera da letto vale la pena fare una scelta cromatica ben calibrata: qui si è alla ricerca di una palette che assecondi il riposo e il comfort senza trascurare lo stile. Immaginiamo la zona notte come un salotto privato in cui creare un dialogo fluido tra pareti, arredi e accessori, senza trascurare le luci che giocano un ruolo fondamentale anche nella resa cromatica delle pitture. Combinare due colori sulle pareti richiede, naturalmente, un passaggio preliminare in più per individuare un abbinamento ben riuscito, ecco qualche spunto per non sbagliare.

[gap] [ux_image id="64682"] [gap]

Per cominciare valutiamo le caratteristiche strutturali dell'ambiente

Prima di ridipingere qualsiasi ambiente è importante valutarne le caratteristiche e questo passaggio vale anche se si intende usare un solo colore. L’ampiezza delle pareti influisce sulla percezione che avremo dei colori scelti, così come l’esposizione luminosa. Anche l’altezza ha un ruolo importante nella percezione dello spazio e il colore può aiutare a renderlo visivamente più proporzionato. In generale, se si vuole far percepire lo spazio come più ampio è consigliabile optare per colori chiari e luminosi se invece si vuole rendere la camera più intima e raccolta è meglio inserire colori più scuri.

Inoltre, se ci sono difetti o punti deboli, dipingere le pareti è una buona strategia per correggerli, metterli in secondo piano oppure trasformarli in punti di forza. Se ad esempio la pianta è irregolare, si può partire dalla sua forma per creare una pittura decorativa, disegnando grandi forme geometriche che catturano lo sguardo e fanno letteralmente dimenticare tutte le imperfezioni. Oltre alle caratteristiche architettoniche è importante prendere in considerazione eventuali arredi già presenti e i loro colori: l’obiettivo è creare un insieme armonico e fluido.

[gap]

Cosa e come dipingere in camera da letto?

Ci sono molti modi diversi per dipingere in due colori la camera da letto, l’intuito ci fa pensare a pareti pitturate per intero, ma ci sono molte altre possibilità per portare due tinte diverse nello stesso ambiente. Una delle tendenze più interessanti degli ultimi anni è la finta boiserie che consiste nel dipingere con un colore fino a una certa altezza, di solito intorno al metro, e con un altro più chiaro il resto della parete. È una tecnica che si ispira alla boiserie vera e propria che consiste nel rivestire parte di una parete con una pannellatura, solitamente di legno.

Il finto lambris consente di introdurre colori anche intensi senza rischiare che incombano eccessivamente sullo spazio. Se invece si preferisce dare uniformità all’insieme e dipingere tutta la parete si possono dipingere nello stesso colore due pareti consecutive e usare un altro colore per le altre due, oppure alternare i colori per dare più ritmo e discontinuità. O ancora scegliere una parete, ad esempio quella del letto, da caratterizzare con un colore più deciso e riservare alle altre un tono più discreto.

[gap]

Colori freddi e caldi, a contrasto oppure tono su tono

Quale che sia la scelta è bene ricordare che la palette guida lo sguardo e orienta nello spazio influenzando anche lo stato d’animo. Quest’ultimo aspetto si collega, in particolare, alla “temperatura” del colore: tinte fredde, come il blu e il verde, trasmettono ordine e calma, tinte calde, come il rosso e il giallo, trasmettono energia e movimento.

E se intuitivamente si tende a collegare la zona notte con una situazione di relax e riposo, non è da escludere la possibilità  inserire una nota cromatica più calda e dinamica. Questo solleva un altro tema, cruciale per gli abbinamenti: la scelta tra due tinte a contrasto oppure tono su tono. Nel primo caso si darà origine a un colpo d’occhio forte che cattura lo sguardo lasciando in secondo piano tutto il resto. Questa scelta può essere utile se, come si diceva, si ha la necessità di distogliere l’attenzione da difetti o punti deboli. Nel secondo caso l’impatto visivo sarà più morbido e fluido e lo stile più sofisticato.

Nella scelta dei colori è possibile considerare davvero ogni tinta, da quelli neutri a quelli più decisi, avendo la cura di fare delle campionature sulle pareti che poi verranno dipinte. E se il desiderio è inserire due colori ma senza osare troppo, si può anche pensare di far prevalere una tinta neutra e poi inserire un intervento con un colore più deciso.