Il
parquet in legno autentico è un pavimento che richiede cura e attenzione e occorre, periodicamente, lucidare la superficie per ravvivare colore e aspetto. Questo è un elemento da considerare nella
ristrutturazione di un appartamento e in particolare nella fase di scelta dei materiali da utilizzare. La lucidatura deve essere effettuata in modo diverso a seconda del tipo di parquet e nonostante sia sempre
opportuno rivolgersi a un professionista, è possibile, in alcuni casi, provvedere in autonomia alla lucidatura. Scegliendo con attenzione e prudenza prodotti e macchinari.
Prima ancora che pianificare una lucidatura del parquet è importante ricordarsi di
curarne la superficie regolarmente, eliminando la polvere e lo sporco che vi si può depositare. Sebbene l’acqua non sia amica del legno, è possibile e necessario lavare di tanto in tanto il pavimento con un prodotto specifico e delicato per poi lasciare asciugare bene e totalmente. Qualsiasi trattamento, infatti, deve essere effettuato su un pavimento pulito dopo aver passato l’aspirapolvere o altro strumento idoneo.
Perché è importante lucidare il parquet
Avere un parquet pulito è necessario e opportuno, ma spesso, per valorizzarlo, è indispensabile la lucidatura. È questo il caso di un parquet datato e consumato che in
fase di ristrutturazione si decide di conservare e di non sostituire con altro pavimento. Una soluzione ricorrente quando ci si trova di fronte a un parquet consumato ma prezioso che sarebbe un peccato smantellare. La lucidatura, insieme a eventuali ulteriori trattamenti, come la levigatura, consente di restituire alle lastre le loro luminosità e quindi la capacità di riflettere la luce e amplificarla.
L’usura, infatti, tende a rendere il
parquet opaco e spento e talvolta, finché non si procede alla lucidatura, non ci si rende conto di quanto la sua bellezza venga mortificata dalla trascuratezza. Si tratta di un materiale naturale che quindi si modifica nel tempo e risente dell’utilizzo e se da un lato questa mutevolezza ne amplifica il fascino, dall’altro non bisogna dimenticare di dare la giusta cura a questo prezioso pavimento. La lucidatura, del resto, è utile anche a valorizzare la tonalità del parquet e a ritrovarne la colorazione scelta in origine.
Come lucidare il parquet da soli
Come si diceva è sempre opportuno rivolgersi a un professionista che, con prodotti e macchinari professionali, possa garantire un risultato ottimale. Tuttavia, è possibile effettuare una discreta lucidatura anche con
metodi più semplici. Anche in questo caso è sempre opportuno eliminare ogni traccia di polvere e sporco e accertarsi che la superficie sia ben asciutta. La scelta del prodotto dipende dalla tipologia di parquet: nel caso in cui, come nella maggior parte dei casi, il parquet sia verniciato, il prodotto più adatto è la cera.
Questo prodotto deve essere diluito in acqua e poi applicato con un
panno in cotone o microfibra sul pavimento. Una volta asciutto, si potrà procedere alla lucidatura con la macchina che presenta delle setole rotanti che lucidano ed eliminano l’eccesso di cera dal parquet. Se sono presenti dei graffi molto profondi, prima di passare la macchina lucidatrice occorre colmarli con una cera specifica e lasciarla in posa per 24 ore prima di lucidare. Questo perché il passaggio della macchina sui solchi potrebbe ampliarli o comunque peggiorare la situazione.
Come scegliere i prodotti per lucidare il parquet
Come già accennato, nel caso in cui il parquet sia verniciato il prodotto da scegliere
è la cera: sul mercato si trovano prodotti di vario tipo, dai più semplici ai più professionali ed è buona norma, se si procede da soli e senza l’aiuto di un professionista, leggere con attenzione le indicazioni di prodotto ed eventualmente farsi
consigliare dal venditore. La cera deve essere diluita in acqua e ha una profumazione che pure conviene valutare prima dell’utilizzo.
Nel caso in cui si tratti di parquet al naturale, non si utilizzerà la cera ma un
olio naturale, apposito per il parquet, che comunque necessita di essere diluito, passato con un panno seguendo la direzione delle venature del legno e poi lucidato con un panno in lana pulito. Questa seconda procedura non prevede l’uso della macchina ed è estremamente delicata. In tutti i casi, se si preferisce rivolgersi a un professionista è buona norma chiedere un sopralluogo e un preventivo, oltre che indicazioni sui tempi di realizzazione della lucidatura.
Come lucidare il parquet laminato
È possibile lucidare il parquet in laminato? Per rispondere in modo corretto a questa domanda è opportuno partire dalla composizione di questo tipo di pavimento che si articola in
quattro strati, partendo dal basso: un materassino o strato di supporto, uno strato composto da fibre di legno, un foglio decorativo che riproduce l’aspetto del legno e uno strato plastico di protezione.
Quindi, sebbene l’anima del laminato sia comunque di legno, ciò che si va a lucidare non è legno bensì
materiale sintetico. Ecco perché la lucidatura del laminato, così come la sua pulizia, deve essere effettuata con prodotti specifici per questo materiale. Il vantaggio è che il laminato è meno delicato del legno autentico e la sua lucidatura non richiede l’intervento di un professionista.
